Migliori microfoni a condensatore 2021: classifica e guida all’acquisto
Qualsiasi musicista o appassionato di strumenti musicali sa già quanta differenza possa fare la qualità di un microfono quando si registra. Per questo, fra gli acquisti indispensabili per chi vuole allestire un suo studio di registrazione, in casa o in un locale, c’è necessariamente un’attrezzatura di alto livello. Primo fra tutti? Naturalmente un buon microfono a condensatore.
Se hai già avuto l’occasione di imbatterti in qualche offerta su internet ma non sai come scegliere fra i migliori microfoni a condensatore, abbiamo qui per te una guida all’acquisto con annessa classifica dei più venduti.
Ricordiamoci che oggi non sono solo gli ingegneri del suono e i professionisti degli studi di registrazione ad aver bisogno di un buon microfono. Basti pensare a tutta l’industria che produce contenuti audio/video.
Speaker, youtuber, emittenti radiofoniche casalinghe, registrazioni di Podcast e creatori di contenuti multimediali hanno bisogno di un’attrezzatura di qualità. Del resto, il loro lavoro consiste proprio nella loro voce. Anche per loro un microfono capace di riportare un suono morbido e cristallino, depurato dalle interferenze esterne, rappresenta un gran salto di qualità anche in termini professionali.
Come funziona un microfono a condensatore
Il microfono a condensatore è un dispositivo utilizzato prettamente per la registrazione di contenuti audio, data la sua altissima resa in termini di sensibilità. Da cosa deriva questa estrema reattività di un microfono a condensatore, meno evidente nel suo gemello più comune, il classico microfono gelato?
Il microfono a condensatore sfrutta gli effetti capacitivi di una membrana metallica. Tutto avviene all’interno della capsula del microfono. Qui, quando vibrano attraverso il diaframma, le onde sonore vengono trasformate in segnali elettronici. Il diaframma è una sottile membrana che muta la sua posizione all’interno del microfono, assorbendo così le vibrazioni del suono.
Il microfono a condensatore è giustamente considerato di qualità superiore rispetto a quello dinamico grazie alla sua estrema reattività. Questa sensibilità reagisce ai transienti e alle sollecitazioni, riproducendo così un suono estremamente fedele. Questo però significa anche che per ottenere anche una registrazione ottimale dovrai servirti di un preamplificatore, alimentato con alimentazione fantasma (phantom). I volt di alimentazione necessari variano in base al modello di microfono.
Tieni presente che in commercio esistono anche alcuni modelli (ne trovi degli esempi anche qui sotto, nella nostra classifica) dotati di presa USB. In questo modo, potrai collegarli ai tuoi dispositivi (PC o Mac) e non avrai bisogno di altro tipo di alimentazione. Questa funzione è particolarmente utile anche se ti diverti a lavorare con il tuo microfono e il tuo laptop anche all’esterno.
Come scegliere il miglior microfono a condensatore
Per scegliere il microfono a condensatore adatto, devi innanzitutto pensare alle tue esigenze di registrazione. Se canti, parli, o anche se prediligi i suoni acustici come le registrazioni a cappella, hai bisogno di un microfono con la membrana (diaframma) più larga, che distribuisce e scandisce meglio le voci. Se invece vuoi utilizzarlo prettamente per registrazioni strumentali o ambientali, opta per un microfono a condensatore con il diaframma più piccolo.
Miglior microfono a condensatore: la classifica
Uno studio che si occupi di musica, radio, registrazione contenuti deve quindi valutare le sue esigenze per capire di che tipo di microfono a condensatore ha bisogno. Qui, ti proponiamo alcuni modelli che ricoprono un po’ tutte le fasce di prezzo, a fronte di una buona qualità.
Fra le opzioni abbiamo incluso anche alcuni microfoni dinamici, per permetterti di confrontare le offerte a scegliere il prodotto più adatto. A te la scelta!
Shure Sm57-Lce
Cominciamo con un microfono dinamico con un pattern di acquisizione a cardioide uniforme. Questo significa che il diaframma isola e amplifica il rumore principale, isolando le altre interferenze ambientali. Uno strumento adatto come amplificatore per esibizioni, concerti o discorsi in pubblico, ma ideale anche in studio per la registrazione di tracce audio di percussioni, batterie e strumenti a fiato. Essendo un dispositivo pensato per l’utilizzo in movimento, questo microfono è dotato anche di funzione antishock. Senza fili e dalla struttura robusta e indistruttibile: questo microfono è un vero must nell’ambiente grazie alle ottime prestazioni sia live sia in studio.
Rode NT5 Microfono a Condensatore
Un set di due microfoni a condensatore praticissimi date le dimensioni ridotte, ideali da posizionare ovunque, anche nelle registrazioni più ravvicinate. La qualità dei due dispositivi è ottima, perfetta soprattutto per la registrazione in studio di strumenti a fiato (flauto, sassofono etc), chitarra, violino e percussioni.
ssendo forniti in coppia, possono essere anche utilizzati in combinazione per amplificare suoni e voci durante spettacoli ed esibizioni. I microfoni hanno un diaframma di ½ pollici con cardioide a risposta polare. Nel kit sono inclusi anche due supporti per i microfoni e due cuffie antivento. Richiedono alimentazione phantom.
Rode NT-USB Microfono a Condensatore con Filtro Anti-pop
A rendere pratico questo microfono anche un filtro anti-pop, un supporto da tavola con asta e una presa di collegamento NT-USB, che lo rende collegabile con qualsiasi altro dispositivo. Tramite adattatori, è compatibile sia con sistemi Windows/Android sia con iOs, tramite il kit Camera Connection USB Apple. Questo significa che potrai usare questo microfono a condensatore direttamente dal tuo laptop e dove vuoi, per trasformare l’esperienza della registrazione in hobby da praticare ovunque.
È dotato di presa jack per collegare le cuffie e controllare l’esito delle proprie registrazioni. Risposta in frequenza variabile da 20 Hz a 20kHz e controllo del mix tra al PC (sorgente) e in ripresa della voce.
Audio-Technica AT4040
Il diaframma largo di questo microfono a condensatore lo rende perfetto per ammorbidire, pulire e massimizzare le frequenze della voce in fase di registrazione, oltre che gli strumenti acustici. Ideale anche per captare i suoi bassi, grazie all’alta sensibilità del microfono (SPL).
Un dispositivo, insomma, indispensabile per massimizzare e ripulire i suoni captandone le singole vibrazioni e riducendone le distorsioni e gli impatti ambientali esterni. Ottima anche la qualità dei materiali, che lo rende sicuro e stabile in studio e resistente anche in sessioni esterne di registrazione. Cablato, rispetta lo specchio di frequenze 20 hz – 20000 hz.
Audio-Technica AT2020
Microfono a condensatore polarizzato con cardioide, progettato per una risposta in frequenza estesa e con un’ottima sensibilità di 37 db. Ha una buona resistenza alle pressioni sonore più alte: livello massimo di segnale in ingresso di 144 SPL (14.1 mV) re 1V a 1 Pa.
È dotato di connettore XLR M 3. Pin, di supporto metallico per l’asta e di borsetta per il trasporto in sicurezza del microfono. Dimensioni, struttura robusta e peso ridotto (appena 0,3 kg) lo rendono anche versatile per essere utilizzato in diversi ambienti e posizioni.
Blue Microphones Yeti Professional
Primo elemento di pregio di questo microfono a condensatore: il design, pulito e moderno, disponibile anche in diversi colori. Il dispositivo, adatto per lo streaming e la registrazione sia da PC sia da Mac, ha davvero una vasta gamma di funzionalità.
A partire dalla possibilità di impostare 4 modalità di rilevamento: cardioide, bidirezionale, omnidirezionale e stereo. Come avere 4 diversi microfoni in uno! È inoltre possibile gestire il proprio audio tramite funzioni di controllo poste sul microfono (volume, disattivazione audio, diverse modalità).
La matrice a tre capsule personalizzata lo rende quindi uno strumento preziosissimo non solo per chi fa musica, ma anche per chi registra podcast, streaming, sessioni di gioco.
AKG C414 XLS Microphone Gris
Questo microfono a condensatore si è guadagnato un posto di tutto rispetto nell’ambiente come un dispositivo di primissima qualità. Anche in questo caso, lo schema polare è dotato di più modalità di rilevamento: bidirezionale, unidirezionale, omnidirezionale.
Puoi inoltre fruire di 9 programmi polari, con tanto di lock mode, e di indicatori a LED delle diverse modalità. È dotato di un elevato valore di SPL, quindi con una sensibilità in grado di cogliere sfumature isolate e di abbassare al minimo il rumore di fondo.
Il microfono è stabilizzato inoltre con un sistema di sospensione elastica che ne assorbe qualsiasi urto o shock. Un vero gioiellino per gli appassionati del suono.
Shure Sm81-Lc
Struttura sottile ma estremamente solida. Questo microfono a condensatore unidirezionale resiste anche a condizioni meteo fredde e umide. È infatti anche dotato di protezione antivento in schiuma, custodia per il trasporto, selettore di attenuazione con blocco e adattatore orientabile in diverse posizioni.
Richiede l’alimentazione phantom, meglio se 48 Vdc ma di qualità fino a 11Vdc. Risposta polare a cardioide simmetrico rispetto all’asse, così da massimizzare il suono centrale e minimizzare quello esterno. Bassa distorsione e basso rumore intrinseco: perfetto per la registrazione di suoni e strumenti acustici oltre che di percussioni.
Rode Microphones NT1A
Leggero microfono a condensatore unidirezionale (0,2 kg di peso) con risposta polare cardioide. Il diaframma è largo e dotato di membrana dorata, per ridurre al minimo i rumori di sottofondo. Il supporto interno antivibrazione attutisce tutti gli urti esterni del microfono, reso solido e stabile anche da una finitura in nickel satinato. Adatto quindi anche a performance dal vivo o in movimento.
Qualità e chiarezza timbrica di valore. L’acquisto del microfono comprende anche un supporto elastico con filtro anti-pop, il cavo XLR da 6 metri e un sacchettino per riporlo lontano dalla polvere. Il tutto, garantito dalla qualità del marchio australiano.
Behringer B-1 microfono a condensatore
Microfono a condensatore cardioide, fornito in dotazione con una valigetta rigida per il trasporto e sistema di sospensione per l’aggancio a un’asta. Circuito d’ingresso senza trasformatore per un’ottima resa dei bassi.
Un prodotto versatile che si adatta molto bene anche alle performance dal vivo. La struttura è infatti robusta e solida, oltre che raffinata, con un corpo in ottone, finitura satinata e connettori XLR placcati in oro. Richiede un’alimentazione phantom buona, dai 48 V in su. Cavo (femmina) da acquistare a parte. Attenuazione d’ingresso: -10 db.
Perché scegliere un microfono a condensatore
Il microfono a condensatore è sicuramente la scelta migliore se vuoi costruirti il tuo studio di registrazione. Che sia in un’area isolata della tua casa o in un locale esterno, per registrare hai bisogno di attrezzatura professionale o perlomeno, se sei agli esordi, di un buon livello. La differenza fra una traccia registrata con un microfono a condensatore e uno dinamico. Quest’ultimo è invece più adatto a esibizioni live e concerti, anche grazie alla sua struttura solida e compatta.
Tieni anche presente però che proprio grazie a questa sua sensibilità, dovrai utilizzare il tuo microfono a condensatore in un luogo adatto. Se stai allestendo un home studio, assicurati di realizzare un corretto isolamento acustico con pannelli fonoassorbenti e fonoisolanti. Il rischio è quello di registrare anche lievissimi ma indesiderati rumori di sottofondo. Questo tipo di dispositivi è infatti capace di registrare anche le più sottili sfumature delle vibrazioni nell’aria.
Non bisogna naturalmente pensare che il microfono serva per registrare solamente la musica. Parliamo, ad esempio, anche di chi registra podcast, produce contenuti audio per lavoro o per svago o gestisce una sua radio. Chiunque, insomma, lavori con la propria voce dovrebbe pensare di investire in un buon microfono a condensatore per massimizzare limpidezza e colore del suono.
Infine, anche se abbiamo detto che per le performance dal vivo all’esterno sono più utilizzati i microfoni dinamici, quelli a condensatore non sono da meno. Spesso infatti artisti, attori o performer si servono di questi dispositivi anche dal vivo. Specialmente se si intende registrare la sessione mantenendone tanto lo spirito performativo quanto la limpidezza sonora. La risposta di frequenza regolare farà il resto del lavoro al posto tuo.
Un microfono a condensatore potrà sembrarti un investimento importante. Ed è proprio così: una volta che avrai in mano uno strumento professionale dalle alte potenzialità, potrai cominciare ad esplorare davvero a fondo il mondo dell’ingegneria del suono. Collegando il tuo microfono a un mixer, potrai sperimentare e gestire in base ai tuoi gusti tutti i contenuti audio che produci.
Col tempo, imparerai anche a capire che il microfono perfetto per tutte le situazioni non esiste! Esistono dispositivi diversi per esigenze diverse. Tutto ciò che devi fare è capire cosa fa al caso tuo, e puoi farlo solo sperimentando in prima persona! Specialmente se vuoi trarne un mestiere fisso.
Come collegare un microfono a condensatore
Come abbiamo detto, i microfoni a condensatore richiedono, per il massimo della resa in termini sonori, un collegamento di alimentazione. In particolare, si tratta di connettere via cavo il microfono a un dispositivo (mixer o amplificatore) per mixare o regolare i segnali. I microfoni sono solitamente dotati di porta XLR, nella quale è possibile inserire il cavo dell’alimentazione. Nel caso nel tuo microfono non sia presente questa uscita, puoi comunque acquistare un adattatore.
A questo punto, non ti resta che collegare il mixer o l’amplificatore al PC tramite le apposite uscite. Per quanto riguarda i programmi, ti suggeriamo di cominciare a prendere confidenza con quelli di sistema preimpostati per farti un’idea di quali siano le funzioni principali. A quel punto, puoi scaricarne uno dei moltissimi a disposizione, che si tratti di un software o di un’app. Da qui, avrai così il controllo sulla tua voce. Potrai registrarti, estendere o amplificare i segnali, aggiustare i rumori di sottofondo, controllare i bassi. Tutto direttamente dal tuo PC!
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