Microfono per cantare: come scegliere il migliore- TI SEMPLIFICO LA VITA

Stai cercando un microfono…. ma non uno qualsiasi, se sei qui significa che ami cantare, quindi oggi vedremo come sceglierne uno.

Come sai ne esistono di diversi tipi in commercio, ma non tutti siamo così esperti da saper analizzare e riconoscerne le varie caratteristiche per questo motivo ho pensato di farlo io per te.

Con questa guida ti semplificherò la vita aiutandoti ad acquistare un microfono per canto di qualità e che rispecchia le tue esigenze.

Microfoni per cantare: come riconoscere il migliore

Nella maggior parte dei casi è sufficiente un accessorio performante in grado di riprodurre il suono della voce con toni caldi e morbidi evitando “gracchiamenti” terribili da sentire e rendendo il canto piacevole da ascoltare.

C’è anche da dire che la scelta di microfoni per cantare è così ampia che potresti avere difficoltà a orientarti. Tra le offerte di settore ci sono microfoni professionali per canto altamente tecnologici e con numerose funzioni da utilizzare e regolare con sapienza, ma anche tipologie adatte a chi canta per hobby nel tempo libero.

Esistono poi microfoni con o senza filo da scegliere in base ai propri gusti personali ed esigenze oppure quelli che possono essere collegati al pc, quelli progettati appositamente per il karaoke e i microfoni per i bambini.

Fondamentale nella scelta di un microfono per cantare, è la qualità del prodotto con particolare riferimento alla riproduzione del suono, i materiali di realizzazione, le funzioni e le tecnologie integrate nel dispositivo.

Gli utilizzi del microfono come abbiamo visto sono molteplici, infatti si può collegare a un registratore, un mixer o altri sistemi, invece per quel che riguarda l’uso tramite computer è importante avere un’interfaccia audio a meno che non si prediliga un accessorio dotato di connessione USB.

Per analizzare nel dettaglio i criteri più importanti da prendere in considerazione prima dell’acquisto, ti voglio proporre tre accessori adatti in diversi ambiti.

Si tratta dei migliori microfoni per cantare attualmente in commercio. È tuttavia importante ricordare che la scelta è molto personale e per avere la certezza di acquistare un prodotto di qualità occorre affidarsi a marchi conosciuti e affidabili.

Ad esempio, i microfoni Shure, brand statunitense che ad oggi è leader mondiale in questo settore e punto di riferimento per chi ha bisogno di un microfono professionale per cantare.

Oltre a questo importante marchio ce ne sono molti altri che si sono fatti strada nel panorama degli accessori per cantanti amatoriali e professionali, vediamo quali sono e perché sceglierli.

I tre migliori microfoni per cantare

I microfoni Shure non necessitano di particolari analisi in quanto ho già trattato l’argomento in questo articolo: Impianti per karaoke completi, leggilo per saperne di più.

Oggi voglio dedicarmi all’analisi di tre microfoni per voce che hanno ricevuto molti feedback positivi e che considero di ottimo livello.

Tra questi ce ne sono di diverso tipo e prezzo per accontentare sia i cantanti per hobby che i professionisti oltre a rientrare nei diversi budget.

Beheringer Ultravoice XM8500

Partiamo dal Beheringer Ultravoice XM8500, un accessorio dall’ottimo rapporto qualità/prezzo poiché a fronte di eccellenti prestazioni è accessibile a tutti in termini economici.

Questo microfono dinamico cardioide è di produzione tedesca e la prima fondamentale caratteristica per chi lo prova è il peso di soli 322 grammi che rende confortevole l’utilizzo anche per diverse ore consecutive senza appesantire le braccia.

Konig KN-MIC50

Il Konig KN-MIC50, microfono dinamico per voce prodotto in Cina che presenta un peso leggermente maggiore di 558 grammi e dal punto di vista estetico ha un design abbastanza essenziale che racchiude però eccellenti prestazioni.

Si tratta di un microfono unidirezionale quindi più indicato per il canto in quanto non intercetta rumori e suoni che non siano la voce del cantante.

È dotato di un cavo di ben 5 metri di lunghezza che permette di muoversi agevolmente su un palco o di applicare il microfono su un’asta di sostegno.

Blue Microphones Yeti USB

Infine, ma non per importanza, Blue Microphones Yeti USB nasce in Inghilterra ed è il terzo microfono che analizzeremo in questo articolo, dal peso ridotto oltre ad essere sorretto da una staffa.

Si tratta di un microfono da appoggiare sul tavolo o un piano a condensatore utile più che altro per registrare la propria voce, è sconsigliato per cantare al Karaoke.

Si collega tramite USB quindi in modo semplice e rapido al computer ma, volendo anche allo smartphone utilizzando l’apposito adattatore.

Il metodo migliore per utilizzare questo tipo di microfono è acquistare una scheda audio esterna e un programma per la registrazione, ne cito uno gratuito come Garage Band.

Ma queste caratteristiche non bastano certo per fare una scelta accurata e adeguata, continua a leggere per scoprire altri dettagli come la frequenza

Frequenze del microfono per canto

Dopo esserci soffermati sul peso ci concentriamo ora su una caratteristica molto importante nella scelta del proprio microfono: la risposta alle frequenze.

Il concetto può essere spiegato facilmente senza addentrarci nella parte tecnica: ogni suono che ci circonda viene trasmesso attraverso onde sonore, misurate in Hertz, ossia il numero di onde al secondo.

Per quanto riguarda la voce umana, i suoni che emette viaggiano mediamente da 100 a 3000 Hz (Hertz) ma ce ne sono alcuni particolari che toccano una frequenza maggiore.

Un buon microfono deve essere in grado di rispondere perfettamente ad ogni suono che la voce umana può emettere, ossia qualsiasi frequenza e con riferimento ai tre microfoni di cui ci stiamo occupando, possiamo dire che il Beheringer e il Konig rispondono a frequenze che partono da 50 Hz e arrivano fino a 15.000 Hz, quindi si tratta di prodotti molto buoni. Anche lo Yeti non è da meno, infatti ha una frequenza che va da 20 a ben 20.000 Hz, ma come ho detto viene usato nelle sale di registrazione e non per cantare dal vivo.

Diagramma polare

Ecco un altro criterio da esaminare quando decidi di acquistare il tuo prossimo microfono, ossia la capacità di captare suoni provenienti da diverse direzioni e non solo quelli davanti. In breve, si tratta della sensibilità, che differenzia i microfoni in diverse categorie, fra cui le principali sono:

• omnidirezionale: che ha la capacità di catturare ogni suono,

• cardioide: perfetto per cantare e che riesce a catturare i suoni davanti a sé,

• supercardioide: che cattura i suoni davanti e dietro.

Tornando ai prodotti presi in esame, il Beheringer e il Kong cono cardioidi e quindi fra i migliori per cantare, lo Yeti invece ha caratteristiche tecniche diverse e può essere utilizzato in molteplici modi poiché ha un diagramma polare che può cambiare in base alle necessità.

In sostanza, quindi, se stai cercando un microfono che supporti il canto, i primi due sono perfetti mentre per esigenze più professionali lo Yeti è particolarmente indicato perché grazie alle sue caratteristiche consente anche di registrare strumenti musicali e fonti di altra natura.

Alla base di questa differenza c’è il fatto che lo Yeti non è di tipo dinamico come gli altri due ma si tratta di un microfono a condensatore. Questo significa che magari non risulta maneggevole e leggero come altre tipologie ma è comunque uno strumento professionale completo di tanti comandi e funzionalità.

Tra queste troviamo:

una presa cuffia per ascoltare live le proprie registrazioni,

presa USB per collegamento rapido e semplice,

tasti di comando e selezione posizionati direttamente sul microfono quindi sempre a portata di mano per eventuali cambi,

tasto “mute” per mettere in pausa senza che venga trasmessa o registrata la voce,

manopola per selezionare il tipo di diagramma polare che si preferisce,

comando gain per regolare il livello di uscita adattando il microfono al contesto nel quale lo si utilizza.

Si deve considerare anche che lo Yeti ha bisogno sempre di una base di appoggio perché molto delicato e sensibile.

Gli altri due microfoni per cantare dinamici in generale sono molto maneggevoli da tenere in mano cantando in movimento come accade spesso con gli impianti per karaoke.

Mentre il microfono per canto con staffa per posizionamento sul piano risulta perfetto per la registrazione di più voci come un coro.

Ulteriori caratteristiche per scegliere il microfono

Prima di prendere una decisione sul quale sia il migliore microfono per cantare, ci sono altri parametri da tenere in considerazione:

segnale output per rispondere bene cogliendo le diverse fluttuazioni della voce che avvengono quando si sposta il volto da una parte all’altra cantando

per rispondere bene cogliendo le diverse fluttuazioni della voce che avvengono quando si sposta il volto da una parte all’altra cantando shock mount system per ammortizzare i movimenti del microfono evitando che si avverta una sorta di colpi che disturberebbero il canto,

per ammortizzare i movimenti del microfono evitando che si avverta una sorta di colpi che disturberebbero il canto, filtri per vento, rumori e pop proteggendo il suono da influenze esterne.

Pregi e difetti dei tre migliori microfoni analizzati

Sebbene i pregi e i difetti dei microfoni per cantare descritti siano molto soggettivi, ecco in linea di massima alcuni aspetti che si possono riscontrare per ciascun microfono preso in considerazione. Ecco quali sono

Beheringer Ultravoice XM8500

Pregi: marchio tedesco di indiscutibile qualità nella produzione, il che si traduce in solidità e ottima riproduzione del rumore. Prezzo accessibile e custodia robusta per trasportarlo in sicurezza e con facilità ovunque.

Difetti: cavo di collegamento non incluso.

Konig KN-MIC50

Pregi: prezzo accessibile, cavo incluso nella confezione, pulsante di accensione e spegnimento direttamente sul microfono.

Difetti: non ha la custodia inclusa e risulta pesante dopo un po che lo si utilizza.

Blue Microphones Yeti USB

Pregi: possiede funzionalità e quindi molto versatile, design moderno, qualità, compatibile con tutti i sistemi e dall’utilizzo intuitivo.

Difetti: prezzo elevato.

Conclusione

Ora hai le idee più chiare per quanto riguarda il microfono per cantare che vuoi acquistare? Non dimenticare di leggere l’articolo “Impianti per karaoke” per leggere la sezione che riguarda i microfoni Shure senza fili per avere un quadro completo e fare un acquisto sicuro.

Fammi sapere quale hai scelto per divertirti e registrare la tua voce con un fantastico microfono per cantare.

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