Migliori Microfoni per Voce da Studio? Guida all'Acquisto!

Articolo realizzato in collaborazione con BigBox, leggi gratis il numero 75 della rivista in PDF

Con l'esplosione della registrazione casalinga in questo periodo di pandemia, è cresciuta esponenzialmente la vendita di microfoni per la ripresa vocale non solo per il canto, ma anche per il broadcast destinato al web. Dopo aver scritto sullo scorso numero di BigBox delle 10 interfacce audio USB più vendute online, questa volta vi presentiamo i 15 migliori microfoni per voce da studio più apprezzati dai clienti di piattaforma e-commerce a cui ci siamo affidati per fare una serie di fotografie statisticamente significative dei prodotti più venduti in Italia per le categorie più in voga. Questa volta ci soffermiamo sui modelli a condensatore e diaframma largo dalle circa 90 euro in su.

Sul web si trovano centinaia di microfoni, molti dei quali prodotti da marchi sconosciuti e venduti a prezzi sempre più accessibili. Vale la pena di ricordare che, quando i grandi marchi di microfoni hanno cominciato una ventina di anni fa a delocalizzare la produzione in Cina per ridurre i costi della manodopera, hanno di fatto ceduto il loro know how stimolando la nascita di una nuova concorrenza concentrata prevalentemente sulla fascia medio-bassa del mercato. Non c'è dunque da stupirsi se oggi possiamo accedere a modelli economici di buona qualità offerti anche da quegli stessi marchi blasonati che non hanno voluto cedere quella fascia di mercato alla nuova agguerrita concorrenza orientale. Una tendenza, questa, evidente proprio nella tipologia dei microfoni a condensatore, una volta inaccessibile ai musicisti rispetto ai più economici microfoni dinamici.

Migliori microfoni per voce da studio: come è stata redatta la classifica

La classifica riporta i 15 prodotti più venduti sulla piattaforma di e-commerce nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021. Raccogliere dati sul numero complessivo di microfoni da tutti i negozi italiani sarebbe stata un'operazione impossibile, ma affidandoci a il negozio italiano che vende di più in assoluto (circa il triplo rispetto al secondo negozio di maggior successo nel nostro Paese) possiamo avere un campione statisticamente significativo.

I quindici microfoni in classifica sono quelli che i musicisti hanno giudicato i più convenienti, i migliori in funzione delle loro necessità o, banalmente, i più popolari o... i meglio pubblicizzati dalle aziende. Potete partire da questi per riflettere sulle vostre scelte, anche allargando la vostra curiosità nei confronti di altri modelli non presenti in questo articolo. I prezzi indicati per ogni prodotto sono quelli di base. Quelli reali, stabiliti dal rivenditore al momento del vostro acquisto, potrebbero essere anche sensibilmente inferiori. Alcuni dei microfoni citati fanno anche parte di convenienti pacchetti costituiti da microfono a condensatore, supporto elastico e filtro antipop.

Migliori microfoni per voce da studio: guida all'acquisto

Non abbiamo spazio (e voi non avete probabilmente tempo) per approfondire qui la conoscenza delle diverse tipologie di microfono. Ci limiteremo a chiarire quali sono gli elementi che motivano la scelta della tipologia "a condensatore" a diaframma largo per la ripresa della voce in studio di registrazione. Prima, però, facciamo una precisazione: in ambito vocale, in genere si prendono in considerazione due tipologie, quella dei microfoni a condensatore e quella dei microfoni dinamici (o elettrodinamici). La prima tipologia viene usata prevalentemente in studio, rappresentata iconograficamente dal tipico microfono a diaframma largo posizionato di fronte a un cantante con le cuffie in testa. La seconda è usata prevalentemente dal vivo ed è visualizzata dai tipici modelli "a gelato" impugnati (handheld) da performer urlanti. Praticamente il 90% dei microfoni usati per la ripresa vocale sta in queste due categorie.

A osservare le immagini che girano saremmo portati erroneamente a pensare che tutti i microfoni a condensatore sono in qualche modo "migliori" dei microfoni dinamici per la registrazione in studio e da quello che scriveremo, non è difficile capire perché. Ma la verità è che nessun microfono è migliore in generale e nessun microfono sul pianeta va bene per tutto. Gli studi di registrazione utilizzano un'ampia gamma di microfoni, ognuno progettato per compiti specifici. Quando si allestisce un proprio home studio, uno dei primi oggetti in cui si inciampa è proprio il microfono a condensatore. Poi, più avanti, dopo che si sono fatte le prime scelte indispensabili, si scopre presto che, indipendentemente dal numero di microfoni che possiedi, c'è sempre il prossimo che desideri, ma che ancora non possiedi.. e così via.

Cosa è un microfono a condensatore?

Questo tipo di microfono ospita al suo interno un condensatore, ovvero un contenitore di carica elettrica, che può essere liberata, quando necessario. Una delle due piastre del condensatore è il diaframma del microfono, che vibra in accordo con l'onda acustica da cui viene investito. La vibrazione della piastra produce la variazione della distanza tra le due piastre variando così il valore della capacità. Questo implica una variazione della tensione ai capi delle piastre con un conseguente passaggio di corrente. Per polarizzare inizialmente il condensatore, si rende necessaria l'applicazione di un voltaggio, la cosiddetta phantom power, fornita generalmente dal dispositivo al quale il microfono viene collegato, in genere attraverso un pulsante Phantom che applica sul canale a cui è collegato il microfono una tensione continua di 48V.

Dunque la tensione phantom ha il duplice scopo di polarizzare il condensatore all'interno del microfono e di amplificare la corrente proveniente dallo stesso. Proprio grazie all'alimentazione phantom, i microfoni a condensatore possono ottenere un guadagno maggiore sul segnale audio e registrare suoni più morbidi. I microfoni a condensatore sono molto più accurati dei microfoni dinamici in quanto il diaframma può essere realizzato con materiali molto leggeri e più sottili e dunque può risultare molto sensibile anche alle frequenze più alte.

I microfoni a condensatore, dunque:

Hanno un'elevata sensibilità, che consente la ripresa microfonica di sorgenti sonore distanti dal microfono. Questa caratteristica li rende particolarmente adatti nell'impiego di tecniche di ripresa stereofonica.

Hanno un diaframma molto sottile, che permette una buona riproduzione anche delle frequenze più alte.

Si possono danneggiare se sottoposti a pressioni sonore molto elevate.

Sono molto delicati dunque poco adatti a situazioni live.

I microfoni (elettro)dinamici, invece:

Sono meccanicamente più resistenti e per questo vengono comunemente impiegati in situazioni live dove i cantanti più scalmanati possono dare sfogo alla loro esuberanza senza rischiare di danneggiarli.

Hanno maggiore resistenza ai cambiamenti climatici e all'umidità.

Sono in grado di sopportate pressioni sonore anche molto elevate e sono più resistenti al feedback.

Il diaframma di un microfono lavora un po' come una vela: più è ampio e più "quantità di vento" viene catturata. Ma più grande è la vela, più tempo ci mette a tornare nella posizione iniziale quando il vento la sposta. Di conseguenza, un diaframma piccolo risulta più dettagliato perché è più "veloce" nella risposta ai transienti, mentre un diaframma largo è meno veloce quindi ha una risposta più morbida, ma anche più sensibile all'ambiente perché prende più segnale.

Proprio per catturare la complessa natura espressiva della voce, il microfono a condensatore a diaframma largo è il microfono standard per la ripresa vocale, ma dato che suona benissimo anche su molti altri strumenti, di solito è il primo microfono nella lista della spesa di un nuovo studio.

Il microfono a condensatore a diaframma piccolo è preferito invece nella registrazione di strumenti ricchi di dettagli sulle frequenze elevate, come piatti e chitarra acustica. Se i condensatori a diaframma largo utilizzano diaframmi più sottili rispetto ai microfoni dinamici (proprio per essere più pronti possibile nella risposta), i condensatori a diaframma piccolo utilizzano diaframmi ancora più sottili. Il risultato è un microfono eccezionale nel catturare quei suoni brillanti che si trovano in fascia alta. Negli studi domestici sono perfetti per i cantautori. Per chi canta e suona la chitarra acustica, un paio di condensatori a diaframma piccolo sono il compagno ideale per il proprio microfono vocale.

È d'obbligo precisare che ci sono microfoni a condensatore a diaframma piccolo, di costo più elevato, in grado di ottenere risultati anche migliori di quelli che si hanno con modelli più economici a diaframma largo.

Cosa è il diagramma polare?

I microfoni vengono progettati per ottenere caratteristiche direzionali diverse attraverso una serie di metodologie di costruzione che permettono di focalizzare la sensibilità di un microfono verso una o più direzioni specifiche, che determinano anche le diverse tecniche di microfonazione. L'andamento della sensibilità a seconda della direzione di provenienza del suono viene descritto da un grafico denominato diagramma polare, nel quale il centro rappresenta il microfono con il suo diaframma mentre attorno a questo viene riportato il valore della sensibilità al variare della direzione misurata in gradi. Vale la pena sintetizzare quali sono i diagrammi polari più diffusi nella progettazione delle capsule microfoniche.

Diagramma polare circolare (omnidirezionale): il microfono è egualmente sensibile in tutte le direzioni dello spazio. Un suono viene riprodotto con la stessa accuratezza da qualsiasi direzione provenga (almeno in linea di principio, in quanto un diagramma perfettamente circolare è impossibile da ottenere a causa di vincoli fisici).

il microfono è egualmente sensibile in tutte le direzioni dello spazio. Un suono viene riprodotto con la stessa accuratezza da qualsiasi direzione provenga (almeno in linea di principio, in quanto un diagramma perfettamente circolare è impossibile da ottenere a causa di vincoli fisici). Diagramma polare cardioide: il nome deriva dalla linea a forma di cuore del diagramma. In questo caso i suoni provenienti da dietro il microfono non vengono captati dallo stesso o meglio, vengono drasticamente attenuati.

il nome deriva dalla linea a forma di cuore del diagramma. In questo caso i suoni provenienti da dietro il microfono non vengono captati dallo stesso o meglio, vengono drasticamente attenuati. Diagramma polare super cardioide: come il diagramma cardioide ma con caratteristiche di direzionalità accentuate. Tuttavia per stringere il diagramma anteriore bisogna accettare l'insorgenza di un piccolo lobo posteriore. Ciò implica un leggero aumento della sensibilità ai suoni provenienti da dietro al microfono.

come il diagramma cardioide ma con caratteristiche di direzionalità accentuate. Tuttavia per stringere il diagramma anteriore bisogna accettare l'insorgenza di un piccolo lobo posteriore. Ciò implica un leggero aumento della sensibilità ai suoni provenienti da dietro al microfono. Diagramma polare iper cardioide: come il super cardioide ma con caratteristiche di direzionalità ancora più accentuate.

come il super cardioide ma con caratteristiche di direzionalità ancora più accentuate. Diagramma polare a figura di 8 (bidirezionale): in questo caso il microfono è in grado di captare al meglio i suoni provenienti sia da dietro che da davanti ma risulta poco sensibile ai suoni provenienti dalle direzioni laterali.

in questo caso il microfono è in grado di captare al meglio i suoni provenienti sia da dietro che da davanti ma risulta poco sensibile ai suoni provenienti dalle direzioni laterali. Diagramma polare shotgun: prende il nome dal tipo di microfono a cui questo diagramma è associato. Questo microfono viene usato per puntare una precisa sorgente sonora nello spazio, anche a grande distanza.

Migliori microfoni per voce da studio: quali sono?

Questa nostra fotografia è destinata a modificarsi nei prossimi mesi. Durante il lockdown, infatti, sono stati acquistati molti microfoni per voce destinati al podcasting, viziando così la classifica, che vede penalizzati i modelli destinati alle applicazioni musicali di audio recording. Per questa ragione abbiamo portato da 10 a 15 il numero dei prodotti in classifica perché altrimenti un nome come Neumann ne sarebbe rimasto escluso (quando invece, in termini di valore complessivo, i modelli TLM102 e TLM103 hanno ottenuto risultati di vendita sorprendenti). Nell'ultimo anno, gli accessori per home recording hanno avuto un boom di vendite, in particolare i supporti per microfoni. Tanto è vero che, quando un prodotto viene venduto in bundle con proprio supporto e filtro antipop, questo viene preferito al solo microfono. Un altro elemento che ha contribuito alle scelte di acquisto in chiave home recording è la preferenza per microfoni destinati non solo alla voce, ma anche ad altri strumenti come la chitarra e gli strumenti acustici timbricamente similari.

1. RØDE NT1-A COMPLETE VOCAL BUNDLE

Røde NT1-A è più venduto in assoluto con un grande distacco dal secondo in classifica. Il successo di Røde in questo settore coinvolge tutti i modelli della serie NT, tanto da far diventare la serie uno standard per chi vuole fare home recording a un budget abbordabile, accessori inclusi. NT1-A è un microfono a condensatore a diagramma polare cardioide, basato su circuito FET senza trasformatore e provvisto di una capsula da 1" montata su supporto antivibrazioni, che lo rendono adatto sia per registrazioni vocali sia strumentali (grazie agli ottimi valori di gamma dinamica, livello di pressione sonora e rapporto segnale/rumore).

2. ASTON MICROPHONES ORIGIN

Dotati di una estetica originale, i microfoni Aston non sono economici, eppure sono assolutamente leader tra quelli di fascia media quasi assente in classifica. Aston Origin è un microfono a condensatore a gradiente di pressione e diagramma polare caridiode, che utilizza una capsula laminata in oro per vaporizzazione da 1". Può essere utilizzato con la maggior parte degli strumenti ed eccelle con chitarra acustica e voce.

La versione Origin Black Bundle fornisce, oltre al microfono in finitura nera, anche un filtro anti-pop e un supporto elastico Aston.

3. BEHRINGER TM1 COMPLETE VOCAL RECORDING

Rispetto a qualche anno fa, oggi Behringer ha molta più concorrenza nella fascia di prezzo medio bassa. Resta sempre uno tra i più venduti (in numero di pezzi, il più venduto in assoluto) ed è leader nella fascia super economica che non abbiamo preso in considerazione in questa classifica.

Il microfono a condensatore a diaframma largo Behringer TM1 ha la capsula del diaframma placcata in oro puro e diagramma polare cardioide. Rivolto a diverse applicazioni, dallo studio di registrazione al podcast, offre di serie un robusto shock mount con filtro anti-pop integrato, copertura antipolvere dedicata e il cavo microfonico XLR da 6m.

4. ASTON MICROPHONES SPIRIT

Aston Spirit è un microfono multipolare a gradiente di pressione con diagramma selezionabile, che utilizza una capsula da 1" in oro vaporizzato. Uno switch sul corpo microfonico permette di seleziona un diagramma polare Omni, Cardioide o Figura ad 8. Può essere utilizzato in modo eccellente per chitarra acustica e voce, con un ottimo rapporto segnale/rumore. Spirit cattura tutti i dettagli nella fascia alta di frequenze, ma senza aggiungere quella durezza tipica di certi microfoni a condensatore.

La versione Spirit Black Bundle fornisce, oltre al microfono in finitura nera testurizzata, anche un filtro anti-pop e un supporto elastico Aston.

5. SE ELECTRONICS X1 A

SE Electronics si è affermato all'interno della fascia di prezzo media per il rapporto qualità/prezzo incredibile. Con una capsula a condensatore di nuova concezione e un esterno basato sul telaio di metallo robusto del modello X1, SE Electronics X1 A offre, a un costo ancora più accessibile, una capacità di gestione di SPL elevati (fino a 150dB), attenuazione commutabile, filtri low-cut e un livello di sensibilità perfettamente bilanciato, rendendolo quindi adatto per sorgenti diverse, dalla voce, alla batteria agli strumenti acustici in generale.

6. SE ELECTRONICS X1 S

SE X1 S è invece un microfono a condensatore che monta una capsula da 1" assemblata a mano (diagramma polare cardioide) un filtro low cut a due posizioni per eliminare i rumori indesiderati e per compensare un eccesso di basse frequenze causate dall'effetto prossimità, un PAD switch per attenuazione e uno per il filtro low cut. Tutto rende X1 S adatto per la ripresa microfonica di voce, percussioni e strumenti acustici in generale (il livello massimo di pressione sonora raggiunge i 160 dB con una gamma dinamica fino a 151 dB).

È disponibile una versione X1 S Studio Bundle completa di filtro antiriflesso professionale, antipop, sospensione elastica e cavo. La versione X1 S Vocal Pack non prevede il filtro antiriflesso.

7. AUDIO-TECHNICA AT2020

Audio-Technica è uno dei produttori più affidabili dal punto di vista costruttivo. Il modello AT2020 porta con sé questa affidabilità che lo differenzia dagli altri microfoni della stessa fascia di prezzo. Il suo diaframma a massa ridotta (diagramma polare cardioide) è progettato per una risposta in frequenza estesa e una migliore risposta ai transienti.

8. BEHRINGER B2 PRO

Il Microfono a condensatore con trasduttore a gradiente di pressione (dal suono più brillante e aperto) Behringer B2 Pro è dotato di capsula a doppia membrana anti shock in oro atomizzato da 1" e offre due modelli di ripresa selezionabili: Omni per catturare il suono in tutte le direzioni, e cardioide per prelevare il segnale sorgente respingendo i suoni fuori asse. Le uscite XLR sono placcate in oro e sono presenti un attenuatore commutabile -10dB e un filtro low-cut.

9. RØDE NT1 KIT

NT1 è un microfono a condensatore a gradiente di pressione con diagramma polare cardioide, il che significa che riprenderà il suono proveniente frontalmente al microfono rendendolo ideale anche per podcasting, doppiaggio o sound design. Il rumore intrinseco estremamente basso dell'NT1 lo rende perfetto anche per la registrazione di sorgenti sonore molto deboli (rapporto segnale/rumore 90dBA). NT1 Kit include, insieme al microfono, sospensione elastica e filtro antipop di elevata qualità.

10. SE ELECTRONICS SE2200

SE Electronics Se2200 è un microfono a condensatore molto versatile, ugualmente a suo agio davanti a un cabinet per chitarra così come su un drum kit (fino a 145 dB di SPL) e, ovviamente, davanti a una voce. Dotato di un diaframma rivestito in oro da 1" personalizzato, il microfono a condensatore SE Electronics Se2200 presenta un modello polare cardioide fisso, che lo rende adatto alle riprese frontali.

11. AKG P420

Con una politica di prezzi molto poco aggressiva, AKG entra in classifica con P420 un microfono a condensatore multipattern dotato di elevata sensibilità e di una SPL massima di 155dB, che lo rende adatto a riprese di ensemble, pianoforte, strumenti a fiato e ottoni, così come batteria e percussioni. Con tre diagrammi polari selezionabili, cardioide, omnidirezionale o ad otto è uno strumento ideale per le tecniche di microfonaggio stereo e per la registrazione ambientale. Viene fornito completo di supporto elastico e case in alluminio.

12. RØDE NT2-A STUDIO SOLUTION SET

Rode NT2-A, evoluzione dell'apprezzato NT2, dichiara un range dinamico di ben 140dB con SPL massima fino a 157dB e un basso rumore di fondo. Ha tre interruttori a tre posizioni posizionati sul corpo del microfono che permettono di utilizzare pattern polari che vanno dall'omnidirezionale al bidirezionale, passando per il cardioide; si può scegliere l'impostazione del filtro passa alto tra flat, 40Hz e 80Hz e di utilizzare un attenuazione di -5db o -10db. La versione NT2-A Studio Solution Set include oltre al classico microfono anche sospensione elastica con antipop, un cavo e un DVD contenente un tutorial sulla registrazione.

13. AKG C3000

Dalla sua introduzione nel 1993, AKG C3000 è diventato uno standard per una vasta gamma di applicazioni da studio e da palco. Ha figura polare cardioide, elevato valore di SPL e un sistema antiurto interno che riducono drasticamente il rumore. Un attenuatore aumenta la capacità di SPL di 10 dB per facilitare la ripresa di strumenti a fiato o amplificatori per chitarra.

14. AUDIO-TECHNICA AT2035

Microfono a condensatore cardioide, AT2035 conferma l'affidabilità di uno degli storici produttori di microfoni per lo studio di registrazione con dati elettrici di alto livello (rapporto segnale/rumore 82dB, gamma dinamica 136 dB ed SPL fino a 158dB con pad a 10dB).

15. NEUMANN TLM103

C'è tutta la tradizione del mitico sound Neumann nel modello TLM103, la cui capsula è derivata proprio dal mitico U87, con basso rumore ed elevata pressione sonora sopportabile. Microfono a gradiente di pressione, diagramma polare cardioide e uscita senza trasformatore, è ideale per il digitale, in studio, nel broadcast, per il parlato o il cantato, per gli strumenti a fiato o a corda. L'iconico supporto elastico è compreso solo nella versione TLM103 Studio Set.

Fuori (per poco) dalla classifica ma da considerare: NEUMANN TLM102

16esimo classificato, il modello Neumann TLM102 non può essere assolutamente escluso. È il più economico microfono Neumann mai prodotto, dunque rappresenta un riferimento per chiunque desideri portarsi a casa un pezzo di storia della ripresa microfonica in studio. Nato espressamente per riprodurre la voce cantata, il parlato e tutte le applicazioni in ambito broadcast si propone come ideale sistema di ripresa anche di strumenti come le percussioni, la batteria, gli strumenti a fiato e quelli amplificati. TLM 102 è un microfono a condensatore con diagramma polare cardioide, direzionale, trasduttore a gradiente di pressione, di dimensioni compatte, minori rispetto al modello TLM 103. La capacità di sopportare alti livelli di pressione sonora si accompagna a una leggera enfasi sopra i 6kHz e all'impiego di una tecnologia che evita l'impiego di trasformatori.

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