Come scegliere le cuffie in 7 step • 2021
Come scegliere le cuffie perfette? Spesso è un compito piuttosto arduo, anche perché oggi l’offerta è molto ampia ed è essenziale conoscere tutti i dettagli per selezionare il tipo più adatto alle nostre esigenze specifiche.
Ovviamente, prima di acquistare è sempre consigliabile fare un confronto tra le cuffie che ci interessano di più.
A tal proposito, le specifiche tecniche ci offrono preziose informazioni che ci aiuteranno a fare la scelta giusta. Sfortunatamente, però, non tutti sono in grado di interpretare correttamente queste informazioni.
Ecco allora come scegliere le cuffie considerando tali parametri.
La riduzione del rumore
Il rumore esterno è una delle cause della perdita della qualità acustica quando ascoltiamo la musica con le cuffie; pertanto, dovremmo optare per un modello con riduzione del rumore, che utilizzano l’esclusiva tecnologia attiva per fornire un ascolto confortevole in aree con elevato rumore ambientale.
Queste cuffie dispongono di due microfoni in miniatura, posizionati in entrambi gli apparecchi acustici, che catturano il rumore ambientale (come traffico stradale, sistemi di condizionamento dell’aria, etc.) e creano un segnale di cancellazione del suono che blocca efficacemente il rumore.
I migliori modelli riescono a fornire una riduzione fino al 90%, offrendo allo stesso tempo un suono eccellente.
Naturalmente, il sistema di riduzione del rumore è adatto per le cuffie che vengono solitamente utilizzate all’aperto o in viaggio; se invece ascoltiamo la musica in casa, questa funzione è quasi del tutto superflua.
Trasduttori, un elemento fondamentale delle cuffie
I trasduttori trasformano una grandezza fisica in una grandezza elettrica. Nel caso delle cuffie, questi dispositivi convertono il segnale audio (energia elettromagnetica) in suono (energia meccanica). In generale, la qualità del suono di una cuffia è direttamente correlata alle dimensioni dell’altoparlante, all’area in cui esso è montato e ad altri componenti elettronici dell’auricolare.
Maggiore è la dimensione dell’auricolare, migliore sarà la qualità in termini di frequenza, potenza, sensibilità, impedenza e risposta in frequenza. Le migliori cuffie sono dotate di trasduttori di grandi dimensioni, che garantiscono un suono chiaro e potente.
Risposta in frequenza
La risposta in frequenza rappresenta la descrizione di uscita di un apparecchio elettronico e viene misurata in Hertz (Hz). Nel caso delle cuffie, essa è la gamma di bassi, medi e alti che possono essere riprodotti dal trasduttore delle cuffie stesse.
L’orecchio umano può avvertire una gamma media di frequenze che vanno da 20 a 20.000 Hz; tuttavia, alcuni modelli offrono intervalli più ampi (ad esempio, da 5 a 33.000 Hz).
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Fattore di distorsione
L’obiettivo principale di qualsiasi trasduttore audio è riprodurre fedelmente il segnale che sta ricevendo in entrata, ma siccome nessun trasduttore è perfetto, è sempre possibile modificare il suono in una certa misura. Queste alterazioni sono definite come distorsioni del segnale originale.
Il fattore di distorsione è il rapporto tra il segnale originale e i segnali che non sono inclusi nel segnale originale, ovvero che sono prodotti dal trasduttore stesso o da altre parti del ricevitore. Esistono diversi aspetti che possono causare segnali indesiderati, come ad esempio il comportamento acustico della custodia delle cuffie.
Poiché il fattore di distorsione è sempre inferiore a 1, viene quasi sempre indicato con una percentuale. Pertanto, più basso è questo valore, minori saranno i suoni indesiderati.
Impedenza
L’impedenze è la forza di opposizione esercitata all’interno di un circuito e viene misurata in Ohm. L’impedenza delle cuffie è determinata dal design delle loro bobine, dalla lunghezza e dalle dimensioni del filo conduttivo utilizzato, dal numero di giri attorno alla bobina, dalla potenza del magnete ed altri fattori minori.
Di conseguenza, l’impedenza influisce non poco sull’intensità del suono prodotto dalle cuffie. Inoltre, anche il design dell’amplificatore utilizzato nelle cuffie avrà un impatto significativo sull’intensità del segnale di uscita.
La maggior parte delle cuffie a bassa impedenza (meno di 25 Ohm) richiedono poca energia per fornire livelli audio elevati.
Le cuffie a bassa impedenza funzioneranno bene in un dispositivo di amplificazione debole, come i lettori musicali portatili, gli smartphone ed altri dispositivi portatili. Le cuffie con impedenza più elevata richiedono più potenza per fornire livelli audio elevati: ad esempio, le cuffie da DJ in genere vanno da 25 a 70 Ohm.
In definitiva, minore è l’impedenza, maggiore sarà l’intensità del suono. Ma quando l’impedenza è molto alta (oltre 600 Ohm), l’intensità del suono dipenderà principalmente dalla sorgente audio o dall’apparecchiatura dell’amplificatore.
Sensibilità
Questo parametro viene misurato in decibel di pressione sonora per milliwatt (dB SPL / mW) o per volt (dB SPL / V). La sensibilità non è altro che l’efficienza con cui una cuffia converte un segnale elettrico in un segnale acustico (pressione sonora) e indica la pressione sonora generata dalle cuffie per un determinato livello della sorgente sonora.
La sensibilità delle cuffie è normalmente compresa tra 80 e 125 dB SPL / V. Ad esempio: se la sensibilità di un auricolare è 110 dB SPL / V, significa che 1 mV di potenza genererà 110 dB SPL. Il fattore di sensibilità di un auricolare è fortemente correlato all’apparecchiatura in cui verrà utilizzato. La prima cosa da considerare è la potenza di uscita del dispositivo di riproduzione audio: se quest’ultimo ha un livello di uscita basso, utilizzeremo cuffie ad alta sensibilità.
La combinazione di un dispositivo a basso livello di uscita con cuffie a bassa sensibilità comporterà un SPL / V basso, causando una distorsione del suono all’aumentare del volume. Allo stesso modo, nell’uso di cuffie ad alta sensibilità con dispositivi ad alta potenza, questo può anche generare rumore e distorsione indesiderati.
La maggior parte degli smartphone, tablet e lettori mp3 hanno uscite a bassa potenza, poiché sono principalmente alimentati da batterie a litio. Per questi tipi di dispositivi, è meglio usare cuffie con livelli di sensibilità superiori a 90 dB SPL / V.
La maggior parte delle apparecchiature utilizzate in uno studio professionale per la registrazione e la post-produzione audio ha livelli di uscita elevati, quindi è possibile optare per una sensibilità inferiore.
Potenza massima in ingresso
Questo valore specifica la massima potenza in ingresso che le cuffie possono sopportare dalla fonte di alimentazione in un determinato momento. Ogni dispositivo lettore ha una specifica potenza di uscita massima relativa all’amplificatore per cuffie.
Siccome la massima potenza di ingresso delle cuffie è uguale o maggiore della massima potenza di uscita del dispositivo, qualsiasi misurazione è valida.
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