Come riconoscere le cuffie da gioco di buona qualità? Criteri di valutazione, caratteristiche, tutte le funzioni, modelli, costi

Ci sono alcuni oggetti che risultano piuttosto difficili da scegliere, al momento dell’acquisto. Si tratta di oggetti comuni e neanche eccessivamente costosi, e che forse proprio per questo finiscono per confonderci e farci passare interi pomeriggi a cercare informazioni.

Un’indecisione che nasce, anche, per via dell’enorme scelta di prodotti disponibili sul mercato. Se in passato la scelta si poteva limitare solo tra alcuni prodotti di marchi differenti, oggi esistono centinaia di brand che vendono le stesse cose.

Un esempio? Le lavatrici. Se fino a qualche anno fa i marchi di riferimento erano al massimo una mezza dozzina, provate ad entrare oggi in un negozio di elettrodomestici. Vi troverete di fronte a file e file di lavatrici, spesso molto simili tra loro (se non identiche) ma con nomi e modelli diversi. Come orientarsi? Come individuare il prodotto migliore?

Questa situazione si verifica anche al momento di scegliere prodotti di dimensioni più contenute. Si pensi agli smartphone, o anche ai nostri computer, disponibili in sempre più versioni e marchi. Quelle che in passato erano scelte relativamente facili, spesso dettate dai costi e dalle caratteristiche, oggi richiedono tempo.

Certo, è segno dell’esistenza di molti più prodotti, e quindi di una maggiore scelta. Che si presenta anche in settori dove non vi aspettereste, come quello delle cuffie audio.

Da accessorio a must

La cuffia audio è diventata un accessorio indispensabile, non negli ultimi anni ma negli ultimi decenni. In un certo senso, sin dalla sua diffusione su larga scala la cuffia si è imposta come must, come oggetto di stile, come elemento imprescindibile anche nel vestiario.

In quegli anni l’impiego delle cuffie era “limitato” (passatemi questa definizione) al solo ambiente musicale, quindi all’ascolto o alla produzione di brani o all’ascolto di frequenze radiofoniche. Solo in tempi più recenti l’approcio verso le cuffie venne stravolto, divenendo così riferimenti sia a livello lavorativo che a livello ricreativo.

A voler essere precisi, la cuffia audio venne inventata per scopi lavorativi, in quanto doveva assistere i primi operatori di centralino, all’inizio del ‘900. Tuttavia, i prodotiti realizzati, costruiti in metallo e cuoio, erano molto pesanti e scomodo, nonché ingombranti e difficili da maneggare. Anziché agevolare il lavoro lo impacciavano, e per questo vennero messe da parte fino al dopoguerra.

L’impiego di cuffie e trasmittenti aumentò esponenzialmente, e con esso anche l’accessibilità da parte dei civili. La cuffia passò rapidamente dall’essere un elemento contraddistintivo di un determinato reparto militare al divenire un oggetto comune e desiderato.

Oggi vengono impiegate in ogni settore, che va dal telelavoro alla semplice riproduzione musicale in mobilità, dallo svago per film e podcast fino all’impiego nel gaming, dove sono sempre più richieste ed apprezzate dagli utenti.

Cuffie di qualità: aspetti principali

Ma quindi, come riconoscere un buon prodotto? È una bella domanda, dato che se effettuate una ricerca online otterrete centinaia di migliaia di risultati, e se andate in negozio vi troverete di fronte a decine di prodotti.

Anzitutto, diciamo subito che una cuffia da gaming si differenzia per diversi aspetti da una comune cuffia da usare per ascoltare musica. Certo, il funzionamento è lo stesso e si tratta di prodotti visivamente identici, ma le cuffie da gioco presentano alcune particolari che sono indice di qualità.

Primo tra tutti, il loro aspetto: alcuni prodotti del settore si presentano ricchi di neon, luci, tubicini e cavetti, spesso inutili e presenti solo per bellezza. Una buona cuffia da gioco si presenterà invece con un design compatto, robusto, non privo di elementi decorativi ma sicuramente senza troppi fronzoli.

Esistono ovviamente numerosi modelli differenti anche tra le cuffie di qualità, spesso collegate a particolari eventi o a determinati videogiochi. Questi prodotti spesso sono venduti in bundle, ossia in coppia, con console o giochi, e ricreano le fattezze di personaggi o particolari elementi.

Proprio la robustezza è poi un elemento contraddistintivo dei prodotti di qualità. Lo sentite al tatto, semplicemente prendendo in mano la vostra cuffia. Sarà ben assemblata, solida, di giusto peso, con imbottiture rifinite e piene. Non sto descrivendo un divano o una poltrona, ma proprio una cuffia da gioco: anche la comodità è un elemento qualitativo.

Eventuali valutazioni accessorie riguarderanno la presenza o meno di un microfono, l’impostazione di filtri audio e la compatibilità con altri dispositivi. Tutto ciò, ovviamente, qualora le vostre necessità lo richiedano.

Dettagli da considerare

Dopo aver deciso come orientarvi tra le varie cuffie da gioco di qualità individuate, è il mometo di soffermarsi su alcuni dettagli. Che poi, più che di dettagli si tratta di elementi molto importanti: ad esempio, vi serve una cuffia dotata di cavo o senza fili?

Non è affatto una domanda scontata, perché tale decisione influenzerà il vostro gioco. Entrambe le tipologie di cuffie sono altrettanto valide, ma potreste preferire un modello piuttosto che un altro.

Questo perché una cuffia con cavo, ad esempio, pur essendo più “scomoda” in quanto vi costringe a determinate distanze, è più leggera rispetto ad una cuffia wireless e, ovviamente, non va ricaricata. Si può usare ad oltranza, insomma. Una cuffia wireless invece è dotata di batteria interna, quindi pesa leggermente di più e dovrà essere ricaricata di tanto in tanto.

Inoltre, una cuffia wireless sarà soggetta, prima o poi, all’esaurimento della batteria interna. In tal caso, è bene optare fin da subito per modelli che prevedono una batteria estraibile o sostituibile, anche in autonomia, per non dover buttare via un prodotto che potrebbe durare ancora per diversi anni.

Infine, una cuffia di qualità avrà disponibili diverse funzioni tra le più in voga del momento, a precindere che le usiate o meno. Qualche esempio? La possibilità di registrare l’audio, o di trasmetterlo in diretta su qualche piattaforma o social network. Una funzione sempre più richiesta da molti gamer di ogni età.

Mettiamo caso che avete scelto quali funzioni avere ed a quali rinunciare. Quanto andrete a spendere? Preoccupati? Rilassatevi: una buona cuffia da gioco, duratura e prestante, può essere acquistata a prezzi compresi tra i 40 e gli 80 euro, optando così per prodotti di fascia medio alta che vi soddisferanno nel tempo. Nulla vi impedisce, ovviamente, di valutare l’acquisto di prodotti ben più costosi, che superano anche i 150 euro.

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